La nuova sala sull’evoluzione umana del Museo di Storia Naturale di Milano

Il Museo di Storia di Naturale di Milano presenta un nuovo allestimento permanente dedicato alla storia dell’evoluzione umana.
Il 19 dicembre ha riaperto la sala dedicata alle origini della nostra specie con un allestimento che ha coinvolto, oltre ai Conservatori e al personale del Museo, progettisti, tecnici, grafici e artisti.

Il glorioso museo di Milano, da sempre all’avanguardia in Italia e in Europa per la grande cura posta nelle sue esposizioni, dovute alla lungimiranza di direttori di grande prestigio (ricordo solo Giovanni Pinna, Luigi Cagnolaro e Enrico Banfi) e di valorosi conservatori, realizza oggi un drastico turnover dell’allestimento e dei contenuti concettuali della sala dedicata all’evoluzione umana aggiornandola ai risultati della ricerca più attuale assieme ad un allestimento di grande appeal.

Riporto qui quanto scritto sulla presentazione della nuova sala sul sito del museo. “Frutto di lungo lavoro scientifico dei Conservatori del Museo, il percorso apre e mantiene il dialogo con le molte discipline scientifiche che nel corso della storia, e soprattutto oggi, scoprono, interpretano e riconoscono gli elementi narrativi dell’evoluzione umana: reperti zoologici dei Primati attuali, resti fossili, evidenza genetica, manufatti della cultura materiale e manifestazioni del pensiero. Parallela alla storia narrata corre dunque quella della scienza, i cui protagonisti sono i ricercatori e gli studiosi che hanno scritto e ancora stanno scrivendo questo affascinante racconto.

Foto Giancarla Malerba

Concepita come un ambiente immersivo, denso e fluido al tempo stesso, la nuova esposizione, progettata da Migliore+Servetto, definisce un sistema ricco e articolato che consente al visitatore di cogliere e riconoscere gli elementi dell’evoluzione biologica e culturale che hanno caratterizzato la nostra storia a partire da circa 6 milioni di anni fa.
Oltre all’allestimento, M+S firma anche il concept generale in cui si integrano gli interventi multimediali, concepiti e realizzati da Studio Azzurro, e la grafica a cura di Nexo, guidando il pubblico attraverso diversi livelli di lettura che il visitatore è libero di seguire.

Foto Giancarla Malerba

Combinando diverse tipologie espositive, la nuova Sala restituisce in modo immediato la ripartizione curatoriale in quattro macro-aree dedicate alla nostra storia evolutiva:
– Chi siamo? la posizione dell’uomo nella natura e all’interno dell’ordine dei Primati
– Un cespuglio africano: tra 6 e 2 milioni di anni fa in Africa si sono originate e hanno convissuto numerose specie di ominidi bipedi, tra cui le più antiche del genere Homo
– Fuori dall’Africa: nel corso degli ultimi 2 milioni di anni circa, rappresentanti del genere Homo hanno a più riprese ampliato il proprio areale diffondendosi al di fuori dell’Africa
– Homo sapiens: la comparsa dei più antichi appartenenti alla nostra specie

Al centro di ciascun’area campeggia una torre scenica, pensata come ambientazione di una narrazione tra il fisico e il digitale.
Tre ambienti video all’interno del percorso stimolano inoltre la percezione del visitatore coinvolgendolo emotivamente in una dimensione spazio-temporale. 
Le “linee del tempo”, grafiche e video, avvolgono il percorso come elemento di orientamento nell’esposizione del racconto.
I criteri flessibili dell’allestimento e gli spazi interpretativi tra loro coerenti restituiscono la complessità delle dinamiche evolutive della nostra storia e il forte legame con il ruolo delle scoperte scientifiche, protagoniste di questo processo.


Ho chiesto al Prof. Giacomo Giacobini, presente il giorno dell’inaugurazione, di esprimere in poche righe le sue sensazioni dopo la visita inaugurale della nuova sala.

“Martedì 19 dicembre è stata inaugurata la nuova sala sull’evoluzione umana del Museo di Storia Naturale di Milano. Per me non è stata una sorpresa, perché l’avevo visitata in fase di allestimento, cosa che aveva già stimolato in me vari sentimenti, confermati martedì scorso: certamente l’ammirazione, ma forse soprattutto la gelosia. Sentimento davvero poco nobile, ma chi legge Museologia Scientifica sa che sull’ultimo numero abbiamo pubblicato tre articoli sul progetto di un museo dedicata allo stesso tema a Torino. Sarà davvero molto difficile – se non impossibile – fare qualcosa di meglio, bisognerà cercare di sviluppare un percorso museale un po’ diverso per quanto riguarda le strategie espositive e la scelta di temi cui dare maggiore sviluppo.

Foto Giancarla Malerba

Il progetto della nuova sala di Milano si è rivelato veramente un successo, e questo si deve soprattutto alla competenza e all’impegno di Anna Alessandrello, Conservatore di Paleontologia, che già aveva curato l’allestimento della precedente sala dedicata a quel tema, voluta da Giovanni Pinna, che occupava gli stessi spazi ma con la quale il nuovo allestimento ha pochi legami. Non si è trattato solo di un aggiornamento scientifico, comunque necessario per una disciplina in rapida evoluzione di conoscenze. E’ la nuova museografia, molto elegante e coinvolgente che colpisce e attira l’attenzione sui reperti esposti e sui temi trattati. In questo, la collaborazione del personale tecnico del museo e l’intervento di ditte specializzate sono stati fondamentali.

La giornata di inaugurazione è stata particolarmente ben riuscita, con una lectio magistralis di Giorgio Manzi al mattino e con un pomeriggio dedicato a una serie di interventi, coordinati dalla giornalista scientifica Silvia Bencivelli, che hanno tracciato le tappe fondamentali della nostra storia evolutiva grazie a contributi di Marco Cherin, Jacopo Moggi Cecchi, Fabio di Vincenzo, Marco Peresani e Olga Rickards.

Foto Giancarla Malerba

La nuova sala, l’evento della sua presentazione, l’affluenza e l’interesse del pubblico sottolineano la competenza e la capacità organizzativa del personale del Museo e evidenziano quanto esso sia un’istituzione importante nella vita culturale cittadina. Insomma, uno dei musei scientifici più attivi del nostro paese.” —–Giacomo Giacobini


Foto Museo Civico di Storia Naturale di Milano

In conclusione: un’operazione museologica di altissimo livello e perfettamente riuscita. Complimenti al creatore, curatore e ‘”anima” di questa sala, Anna Alessandrello, e a tutto lo staff del Museo Civico di Storia naturale di Milano.

Lo staff del Museo

registrazione della manifestazione di presentazione della nuova sala (mattina)
… e del pomeriggio


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